Download Center

Seleziona i capitoli che desideri scaricare

0.00kb
6,13 MB


0.00kb

0.00kb

Creare valore per i clienti e il mercato

dnf_icon

L’innovazione è il driver principale della strategia di sviluppo di Italgas. È dall’innovazione tecnologica che passa la capacità della Società di consolidare la leadership in Italia e in Europa confermandosi all’avanguardia nel settore della distribuzione del gas. Per questo sono state individuate nella digitalizzazione degli asset e dei processi e nello sviluppo delle competenze digitali delle persone Italgas le chiavi di volta per rendere sempre più efficiente l’operatività e di conseguenza migliore il servizio reso ai clienti.

Nel Piano Strategico 2020-2026 è stato destinato un ulteriore miliardo di euro alla digitalizzazione delle reti e dei processi aziendali, nonché́ al completamento del piano di installazione degli smart meter. Un percorso di trasformazione che consente di rendere sempre più capillare il monitoraggio e il controllo delle reti, anche ai fini della sicurezza, e soprattutto costituisce la precondizione tecnica per trasportare gas rinnovabili come idrogeno, biometano e metano sintetico.

A luglio 2020, Italgas ha siglato una partnership con Politecnico di Torino per sviluppare attività congiunte di ricerca, innovazione e formazione a supporto di transizione energetica, mobilità sostenibile ed economia circolare. La collaborazione include progetti di ricerca su tematiche generali – quali innovazione digitale, ottimizzazione dei consumi energetici, efficientamento delle reti e recupero di risorse – ma anche azioni più specifiche volte allo sviluppo di tecnologie innovative per l’immissione di gas rinnovabili nelle reti esistenti, allo sviluppo di sistemi “power to gas” per il recupero dei surplus di produzione energetica, fino alla realizzazione di uno smart meter gas evoluto destinato alle reti “intelligenti”. Politecnico e Italgas collaborano, inoltre, su diversi fronti formativi con progetti congiunti indirizzati allo sviluppo di master universitari, corsi per neolaureati, eventi ed attività di divulgazione attraverso network nazionali e internazionali. Italgas ha messo a disposizione di docenti e ricercatori gli spazi e le competenze della propria Digital Factory, motore della trasformazione digitale dell’azienda.

La velocità con la quale il digitale stravolge regole e mercati sta imponendo alle aziende un’accelerazione sostanziale dei progetti di trasformazione, obbligandole a individuare un’architettura IT e di business effettivamente in grado di assicurare competitività presente e futura.

In questo contesto assumono rilevanza i seguenti elementi:

  • il cosiddetto re-platforming, attraverso il quale applicazioni e piattaforme esistenti vengono innovate per adattarle alle caratteristiche del cloud, preservando le loro originarie funzionalità. Il processo di re-platforming impatta l’infrastruttura comportando l’adozione di architetture IT in grado di garantire scalabilità e portabilità, con chiari vantaggi sulla sostenibilità;
  • l’installazione di dispositivi digitali/IoT per l’acquisizione massiva dei parametri fisici della rete (30.000 dispositivi la cui installazione sarà completata tra il 2021 e il 2022, oltre agli smart meters) e la loro interpretazione per mezzo di specifici algoritmi che consente di conoscere il funzionamento della rete in tempo reale e garantisce il controllo e la gestione da remoto;
  • l’analisi dei big-data che permette, tra gli altri vantaggi, di attivare un processo di manutenzione predittiva degli asset e quindi di ottimizzare ulteriormente i processi.

La Digital Factory, attiva dal 2018, ha continuato a lavorare anche durante il lockdown. In essa, stanze fisiche e virtuali lavorano in modalità Agile alla digitalizzazione dei processi aziendali, dando vita a diverse innovazioni che hanno permesso ad Italgas di migliorare ulteriormente l’operatività quotidiana. Una dimostrazione pratica è rappresentata dall’applicazione WorkOnSite, una delle tante che la Digital Factory ha creato, e che utilizza l’intelligenza artificiale per verificare da remoto la conformità dei cantieri e l’avanzamento dei lavori; oppure gli Shareview, smart-glass grazie ai quali un esperto supporta da remoto con le sue conoscenze tecniche i colleghi che si trovano a grande distanza.

Si riportano di seguito le principali stanze, rilevanti in ambito di trasformazione digitale:

AnalitycsMVP n ° 1 en ° 2 en ° 3 – ambito di analisi profonda sui dati saranno: smart meter, dispersioni, commerciale.Viaggio dei dipendentiMVP n ° 1 en ° 2 – rivisitazione dei processi e degli strumenti a supporto dei dipendenti.Consuntivazione digitaleMVP n ° 1 – A completamento del processo di esecuzione lavori si intende digitalizzare il processo di gestione dei consuntivi da cantiere riportando in maniera digitale tutte le informazioni già presenti sul sistema WorkOnSite.

StanzaDescrizione
Supervisione CantieriMVP n ° 3 – Relativo all’applicazione WorkOnSite per la gestione del processo di supervisione lavori in modalità digitale. Remotizzazione del controllo tramite invio di fotografie dal cantiere relative alle misure da verificare per le varie fasi del cantiere stesso. Attivazione di una control room virtuale per la verifica delle foto ed introduzione di intelligenza artificiale a supporto.
Pronto InterventoMVP n ° 1 – Ottimizzazione del processo di gestione del Pronto Intervento ed introduzione della piattaforma Salesforce.
Viaggio del clienteMVP n ° 1 en ° 2 en ° 3 – Ridisegno dei processi commerciali di interazione con il Cliente finale e verso le società di vendita tramite l’introduzione della piattaforma Salesforce.
Preventivazione DigitaleMVP n ° 1 en ° 2 – Ridisegno del processo di preventivazione in ottica digitale. Possibilità di effettuare da remoto il sopralluogo per l’emissione del preventivo e ottimizzazione del processo a valle del preventivo in ottica di continuo monitoraggio dell’avanzamento delle attività sia per il Cliente finale che per unità interne ITG coinvolte.
Gestione guasti degli smart meter end-to-endMVP n ° 1 en ° 2 – Introduzione di un tool digitale per il tracking continuo delle attività correlate, dall’acquisto alla restituzione al fornitore.
Gestione della flottaMVP n ° 1 – Introduzione di una piattaforma digitale con l’obiettivo di evolvere l’attuale modalità di gestione degli automezzi aziendali Italgas, in una logica digitale, semplificando e automatizzando i sistemi di monitoraggio e rendicontazione end-to-end, dall’assegnazione ai rifornimenti carburante, alla prenotazione delle auto in pool.
AnalitycsMVP n ° 1 en ° 2 en ° 3 – Ambito di analisi profonda sui dati saranno: smart meter,
dispersioni, commerciale.
Viaggio dei dipendentiMVP n ° 1 en ° 2 – Rivisitazione dei processi e degli strumenti a supporto dei dipendenti.
Consuntivazione digitaleMVP n ° 1 – A – Completamento del processo di esecuzione lavori si intende digitalizzare il processo di gestione dei consuntivi da cantiere riportando in maniera digitale tutte le informazioni già presenti sul sistema WorkOnSite.

Per una profonda trasformazione digitale le persone sono centrali. Per affrontare il cambiamento Italgas sta promuovendo un nuovo “mindset digitale” seguendo un percorso di sviluppo graduale partendo dalla mappatura capillare delle competenze digitali presenti in azienda e proseguendo con l’individuazione di Digital Ambassador Italgas che, formati secondo il modello train-the-trainer, sono diventati responsabili della promozione della transizione digitale dell’azienda. L’azienda ha attivato inoltre un ampio programma di potenziamento e di acquisizione di nuove competenze (upskilling e reskilling) che, grazie al coinvolgimento attivo delle persone ha permesso di ridurre fortemente il prevedibile tasso di resistenza al cambiamento e allinearsi alla nuova identità digitale dell’azienda.

Nel piano di questa importante trasformazione ed evoluzione tecnologica Italgas ha previsto anche l’adeguamento agli standard di accessibilità per l’inclusione delle sue persone e dei clienti diversamente abili.

In particolare, la collaborazione con SAP Italia ha portato adeguamenti a supporto dei principali processi interni amministrativi e organizzativi rendendo disponibili degli strumenti nativi che consentono anche alle persone ipovedenti l’utilizzo di uno screen reader, ovvero un’applicazione software che identifica e interpreta il testo mostrato sullo schermo di un computer, presentandolo tramite sintesi vocale o attraverso un display braille.

Uno dei risultati più significativi e innovativi, generato dalla collaborazione tra SAP Italgas, riguarda la traduzione di script dello screen reader in lingua italiana, utilizzabili con l’interfaccia della SAP GUI. Un traguardo di cui beneficeranno tutte le aziende italiane che adottano tale sistema gestionale.

Nel 2020, Italgas ha rafforzato la propria partnership con Microsoft per lo sviluppo di Cloud Computing, Big Data, IoT e Intelligenza Artificiale al fine di proseguire nel percorso di trasformazione digitale di processi e servizi all’insegna di una maggiore sostenibilità e di standard ancora più elevati di qualità e sicurezza. Per la digitalizzazione della propria rete Italgas ha scelto la piattaforma Azure IoT, al fine di creare e distribuire rapidamente le nuove applicazioni e di elaborare quantità progressivamente crescenti di dati sfruttando Intelligenza Artificiale e Machine Learning, oltre a pianificare, anticipare e monitorare agevolmente le attività sulle proprie reti grazie all’analisi predittiva e all’utilizzo di specifici tool di analisi come Power BI.

Italgas fa della sicurezza del servizio erogato ai propri clienti finali il cardine principale della sua attività e della sua missione.

L’attenzione alla sicurezza parte dalla scelta accurata dei tracciati stabiliti per le proprie infrastrutture in fase progettuale, continua con l’impiego di materiali sempre più innovativi ed idonei al sito, si sviluppa con la costruzione delle reti nel rispetto delle normative di riferimento e si consolida infine attraverso piani specifici di conduzione e manutenzione delle reti atti a mantenere inalterate nel tempo la qualità e le performance attese lungo la direttrice del continuo miglioramento delle prestazioni e tecnologico.

Per migliorare i livelli prestazionali di qualità e sicurezza del servizio, nonché per aumentare l’efficienza del sistema distributivo, Italgas continua a investire in modo molto significativo nella digitalizzazione delle proprie infrastrutture di rete e dei processi, con tecnologie uniche ed intelligenza artificiale.

Attività di trasformazione digitale riguardano ad esempio:

  • l’attività di ricerca programmata delle dispersioni gas
  • il controllo sistematico ed in tempo reale di tutti i cantieri
  • la digitalizzazione dei gruppi di riduzione
  • la posa di polifora predisposta per la fibra ottica e di marker Rfid (Radio Frequency Identification)

Ricerca programmata dispersioni (Gas Leakage Detection)

Per l’attività di ricerca dispersioni Italgas ha introdotto nel 2018 e utilizza in maniera ormai estesa, la tecnologia CRDS (la Cavity Ring-Down Spectroscopy) – ideata e messa a punto dalla statunitense Picarro Inc. Si tratta di una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo; è infatti in grado di:

  • rilevare le dispersioni fuggitive con una sensibilità di tre ordini di grandezza superiore a quelle attualmente in uso da tutti gli altri operatori del settore (parti per miliardo vs parti per milione);
  • individuare una dispersione gas anche a distanza di alcune decine di metri rispetto al percorso effettuato dal veicolo attrezzato, grazie ad appositi sensori di bordo e sofisticati software di calcolo;

Grazie a questo, Italgas è la sola in Italia a eseguire l’attività di ricerca programmata delle dispersioni fuggitive estesa anche su tutti gli allacciamenti interrati e aerei, sebbene tale attività non sia prescritta dalle normative legislative e di regolazione vigenti. Già dalle prime applicazioni la tecnologia – ora entrata pienamente nell’attività di gestione del network di distribuzione – ha permesso di controllare una quantità di chilometri di rete pari al 150% in più rispetto agli standard minimi indicati dall’Autorità di regolazione.

Le funzionalità di tale tecnologia pongono Italgas all’avanguardia anche nelle attività volte al contenimento delle emissioni fuggitive, un tema sul quale è centrale l’attenzione della Commissione Europea.

Con l’entrata a regime del sistema di monitoraggio delle reti via terra attraverso la tecnologia CRDS, Italgas ha applicato il sistema anche in contesti urbani diversi e molto peculiari, come Venezia, dove il network di distribuzione del gas naturale non ha eguali al mondo, in virtù della presenza di condotte sottomarine, aggrappate lungo l’arcata dei ponti o al di sotto degli attraversamenti pedonali. L’attività di monitoraggio della rete in Laguna viene per questo effettuata con l’ausilio di un’imbarcazione equipaggiata in maniera analoga alle autovetture e che applica e beneficia delle medesime specifiche. Inoltre, nel corso del 2020 è stata implementata l’attività di monitoraggio delle condotte non interrate con l’avvio di una sperimentazione che prevede l’impiego di droni e immagini satellitari. Tale impiego consente di raggiungere in maniera più agevole e rapida tratti di tubazione posizionati in zone di difficile accesso (es. nei pressi di cavalcavia o viadotti), di sottoporle a controlli preventivi ancora più frequenti e di trarre vantaggio dall’adozione dell’intelligenza artificiale per l’interpretazione delle immagini e delle possibili variazioni intervenute. La sperimentazione ha interessato l’area metropolitana di Roma, dove nell’ultimo anno è stato possibile controllare circa 200 chilometri di condotte, a integrazione delle tradizionali attività di monitoraggio.

Controllo sistematico dei cantieri

Al fine di effettuare un controllo sistematico ed in tempo reale delle varie fasi operative costituenti la realizzazione di una rete o di un semplice allacciamento d’utenza, Italgas ha ideato e messo a punto grazie alla propria “Digital Factory” un’applicazione innovativa digitale “WorkOnSite”, che supportata da sistemi di intelligenza artificiale, consente di:

  • acquisire in corrispondenza di ciascuna fase operativa (es. approntamento cantiere, scavo, posa tubazione, rinterro, ecc.) i rilievi fotografici pertinenti, inviandoli in tempo reale ad un centro di controllo cantieri presidiato da tecnici appositamente addestrati al controllo,
  • validare o meno la coerenza e la conformità di ciascuna foto, anche attraverso sistemi di intelligenza artificiale, con le disposizioni legislative vigenti ed il capitolato d’appalto (es. condizioni di sicurezza in cantiere, profondità di posa delle condotte, tipologia/qualità rinterro, corretto posizionamento nastro di segnalazione, ecc.);
  • costituire un depository permanente della qualità e conformità di tutte le opere realizzate.

Italgas ha reso disponibile “WorkOnSite” a tutte le imprese che operano per suo conto.

Digitalizzazione dei gruppi di riduzione

Grazie a nuove tecnologie digitali (IoT industriale), Italgas Reti ha intrapreso un progetto di digitalizzazione delle proprie infrastrutture di rete ed impiantistiche grazie all’installazione capillare di sensori ed apparati elettronici in grado di:

  • comunicare ed interagire tra loro e con le infrastrutture centrali di supervisione e controllo;
  • fornire, in tempo reale, informazioni di dettaglio sulle caratteristiche prestazionali raggiunte dai vari componenti impiantistici, consentendo, grazie a sistemi di autoapprendimento (machine learning), autoregolazioni di sistema e/o l’invio di segnalazioni preventive alle strutture operative di vigilanza preposte ad assicurare le condizioni di sicurezza della rete e degli impianti stessi.

Le attività sopra descritte vengono svolte in aggiunta alle normali attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, degli impianti di riduzione della pressione presenti sul territorio nazionale, nel rispetto delle indicazioni normative oggi in vigore.

Polifora per fibra ottica e marker Rfid (Radio Frequency Identification)

Le nuove reti di distribuzione del gas naturale sono già dotate da alcuni anni di polifore e relativi accessori predisposti all’inserimento dei cavi in fibra ottica per la trasmissione massiva dei dati rilevati dai Gruppi di Riduzione Digitali nei punti di immissione del gas naturale, dagli smart meter installati presso gli utenti nei punti di riconsegna e dai sensori installati nei punti terminali della rete. Le polifore sono posizionate contestualmente alla posa delle condotte e all’interno dello stesso scavo. Le nuove reti di distribuzione sono inoltre dotate di marker Rfid, anch’essi collocati all’interno dello scavo con passo mediamente 1 ogni 50 metri, che consentono la tracciabilità e la localizzazione delle condotte direttamente dal piano stradale senza quindi necessità di interventi invasivi nel sottosuolo e conseguenti interferenze alla viabilità.

Nel 2020 Italgas Reti ha proseguito le attività di odorizzazione del gas, attività fondamentale per la sicurezza della distribuzione, perché consente di riconoscere, in caso di dispersioni accidentali, la presenza del gas, altrimenti inodore e incolore.

All’interno del Laboratorio Italgas Reti di Asti, centro di eccellenza tecnologica in grado di operare secondo gli standard ISO 17025 per le prove e le tarature indicate nei certificati di accreditamento presenti sul sito di Accredia, vengono sviluppati e aggiornati metodi di prova e di taratura inerenti sistemi e prodotti innovativi per ogni singolo processo produttivo e vengono presidiate le diverse attività specialistiche connesse alla distribuzione del gas. Nel 2020 sono proseguite le attività, inerenti a prove strumentali sull’odorizzazione del gas, prove rinoanalitiche (sensoriali, sull’odorizzazione del gas), a taratura dei contatori gas e di altra strumentazione a supporto delle attività di distribuzione del gas, nonché a prove meccaniche sui materiali di rete. Nel 2020 il Laboratorio Italgas Reti ha effettuato complessivamente 27.841 attività, di cui 11.812 prove accreditate e 11 tarature accreditate. Una relazione dettagliata delle attività del Laboratorio è presente nel “Riesame del sistema di gestione del Laboratorio per l’anno 2020”.

La possibilità di migliorare le prestazioni in termini di qualità tecnica e commerciale è funzione della componente tecnologica messa a disposizione sia del cliente, sia del personale operativo.

Sotto questo aspetto Italgas è impegnata a completare la sostituzione dei contatori tradizionali con apparecchi digitali di nuova generazione (smart meter) e dotati di nuove funzionalità. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 4.3 “Andamento operativo” a pag. 84.

A supporto della sicurezza della rete, si è quasi concluso il piano di sostituzione delle tubazioni in ghisa grigia con giunti in canapa e piombo e con giunti meccanici che oltre ad aumentare i livelli di sicurezza, contribuisce anche a ridurre i rilasci di gas in atmosfera: rimangono solo più 3 km di ghisa grigia con giunti in canapa e piombo ubicati nella città di Roma, che saranno rimossi nel corso del 2021.

globo

Nella visione di Italgas, il progresso scaturisce dalle idee e dalla co-creazione, e si nutre di valori come la fiducia, la responsabilità, la proattività, l’innovazione. Le persone instaurano e consolidano nel tempo rapporti equi e trasparenti non solo all’interno del Gruppo ma lungo tutta catena di fornitura, favorendo la creazione di un valore condiviso. La capillarità della rete Italgas consente di entrare a stretto contatto con le comunità locali, pertanto porta con sé la responsabilità dell’agire sostenibile.

Per Italgas la gestione responsabile della catena di fornitura ha un’importanza strategica per garantire l’alta qualità dei suoi servizi e la salvaguardia e il miglioramento della sua reputazione; si sostanzia nel rispetto della legalità e dell’uguaglianza con un impegno costante e proattivo ed è monitorata in tutte le fasi del processo di acquisto. Le prestazioni dei fornitori, oltre a garantire i necessari standard qualitativi, devono infatti andare di pari passo con l’impegno di adottare le migliori pratiche in termini di diritti umani e condizioni di lavoro, di salute e sicurezza sul lavoro, di responsabilità ambientale. Codice Etico, Patto Etico e di Integrità, Policy sui Diritti Umani e Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/01 sono la base per tutte le attività di acquisto e costituiscono di fatto un codice di condotta per tutti coloro che intendono collaborare con Italgas.

L’emergenza sanitaria COVID-19 ha colpito tutte le aziende fornitrici del Gruppo Italgas che per tipologia di prodotto o servizio erogato si sono dovute fermate obbligatoriamente nel periodo di lockdown dei mesi di marzo e aprile 2020. Dall’inizio della pandemia la Supply Chain del Gruppo, ha messo in atto un piano di reazione creando un team di supporto per prevenire e affrontare le eventuali criticità, approntando un piano di stock di magazzino e di approvvigionamento da fonti alternative evitando le conseguenze legate a carenza di materiali Italgas ha sempre mantenuto regolari contatti con tutti i fornitori, informandoli periodicamente sulle decisioni aziendali e garantendo il rispetto degli impegni in termini di pagamenti. Diversi progetti di digitalizzazione hanno subito in questo contesto un’importante accelerazione, soprattutto nell’area dei cantieri di scavo, al fine di garantire la ripresa dei lavori in sicurezza.

Qualifica Fornitori

La sostenibilità della Supply Chain è monitorata sin dalle prime fasi: prima di entrare nella Vendor List, tutti i fornitori devono impegnarsi formalmente a rispettare i requisiti previsti dalla legislazione (D.Lgs. 231/2001), e ad aderire ai principi del Codice Etico Italgas e del Codice Etico Fornitori, e a svolgere le attività nel rispetto della normativa in tema di sicurezza sul lavoro, di tutela della salute, di salvaguardia ambientale e degli standard internazionali in materia di diritti umani e del lavoro, oltre a quelli tecnici, economico-finanziari e legali.

Il processo di qualifica dei fornitori del Gruppo Italgas è normato all’interno di una procedura specifica, mediante l’istituzione di una Vendor List ed è gestito tramite il Sistema di Vendor Management, rivolto a tutte le imprese interessate per categorie merceologiche.

I fornitori vengono divisi in tre macro Classi Merceologiche (Beni, Lavori, Servizi), ciascuna delle quali viene classificata su una scala che va dal livello minimo “D” al livello massimo “A”. I fornitori che appartengono alle classi merceologiche di livello “A” e “B” costituiscono i fornitori strategici per il core business del Gruppo. Per ciascun livello devono essere soddisfatti i requisiti minimi di Qualità, Ambiente, Salute e Sicurezza, oltre che tecnici, economici e finanziari. Dalla Vendor List vengono, di volta in volta, selezionati i fornitori da invitare per lo svolgimento delle procedure di gara.

I fornitori di lavori rappresentano il 61% degli acquisti e sono localizzati su tutto il territorio Nazionale. I fornitori di beni e servizi rappresentano il 39% degli acquisti e sono di provenienza nazionale ed internazionale.

Le attività di maggior rilevanza e ritenute sopra soglia ai sensi del D.Lgs. 50/2016 (Codice Appalti) vengono gestite attraverso la pubblicazione di “Sistemi di Qualificazione” presso la Comunità Europea, che indicano i requisiti minimi HSEQ, tecnico-organizzativi e finanziari, necessari ai fornitori per essere inseriti nella Vendor List Italgas. Nel 2020 il 77% delle gare è stato gestito in regime di Codice Appalti.

Per altre attività ritenute importanti in termini di fatturato e complessità tecnologica, Italgas pubblica sul proprio portale i “Sistemi di Qualificazione Italgas” che riportano i criteri minimi di qualifica necessari per l’inserimento nell’albo fornitori.

Anche i fornitori di secondo livello (Tier II) sono parte integrante del processo del Gruppo Italgas e, per questo motivo oltre alla verifica dei requisiti reputazionali, dal 2020 gli stessi sono qualificati ed inseriti nella Vendor List del Gruppo Italgas. Tra le attività rientrano i ripristini stradali e la protezione catodica, oltre a vari fornitori di materiali.

Grazie alle novità già introdotte e ad una costante attenzione a cogliere le opportunità di rinnovamento, nel 2020, il Gruppo ha qualificato e sviluppato progetti con un numero di fornitori crescente nell’ambito dell’Innovazione Tecnologica (37 fornitori).

Nel 2020, la Vendor List di Italgas si è composta di 1.602 fornitori qualificati. Di questi, un ruolo importante è rivestito dalle Piccole e Medie Imprese (70% circa).

In termini di valore economico, nonostante la crisi dovuta dall’emergenza sanitaria, Italgas ha commissionato nel 2020 contratti e ordini per 1.064 milioni di euro, di cui l’1% circa per contratti a fornitori situati in altri Stati Europei ed extra Europei.

In ottica di miglioramento continuo il Gruppo intende ottimizzare ulteriormente i processi che coinvolgono la gestione dei fornitori attivando, nel corso del 2021, dei progetti specifici.

Tra i numerosi criteri identificati dal Gruppo per la qualificazione e la selezione dei fornitori, particolare rilevanza assumono quelli di natura ESG e le certificazioni ISO. Le principali certificazioni richieste ai fornitori Italgas sono:
  • ISO 9001 sui sistemi di gestione di qualità,
  • ISO 14001 o EMAS sui sistemi di gestione ambientale,
  • OHSAS 18001/ISO 45001 sui sistemi di gestione salute e sicurezza.
Rispetto al 2019, la quota dei fornitori certificati ISO 14001 e OHSAS 18001 ha registrato un incremento dovuto sia ad azioni dirette intraprese da Italgas, che inserisce sistematicamente nei bandi o nella fase di qualificazione del fornitore l’indicazione del possesso di certificazioni come requisito premiante per la partecipazione a gara, sia della maggiore sensibilità delle imprese nel considerare le certificazioni come elemento di maggior competitività. Nel corso del 2020 Italgas, attraverso l’introduzione dei criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto ed introducendo il questionario di sostenibilità e lo scoring tecnico nella maggior parte delle gare, ha avviato una campagna di sensibilizzazione verso i fornitori per l’ottenimento anche delle certificazioni SA8001 (Responsabilità Sociale), ISO 37001 (Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione), ISO 50001 (Sistemi di gestione dell’energia) e ISO 27001 (Sicurezza delle informazioni). Il Gruppo Italgas ha tra i suoi obiettivi prioritari: il monitoraggio costante dell’impatto ambientale, sociale e di governance sull’intera catena di fornitura e l’aumento della percentuale dei fornitori (+5% anno, con un primo obiettivo al 2022) in possesso delle certificazioni ISO, aggiuntive a quelle già richieste tra i requisiti minimi di qualifica.

Monitoraggio delle prestazioni

Il modello di monitoraggio e di gestione della valutazione dei fornitori è stato ufficializzato già nel corso del 2019 attraverso la definizione di una serie di indici (Supplier Score) e ha l’obiettivo di monitorare la capacità tecnica, organizzativa e gestionale, nonché l’affidabilità` etica, economico-finanziaria e l’aderenza agli aspetti di compliance dei fornitori del Gruppo Italgas.

Nello specifico gli indici ed i criteri osservati e monitorati sono i seguenti:

  1. Vendor Rating operativo (IR): sistema di valutazione dei fornitori sulla base di un questionario che indaga aspetti di Qualità (rispetto dei requisiti tecnici), Comportamento (rapporto con il committente per tutta la durata contrattuale) e Puntualità (rispetto dei tempi di consegna pattuiti), ed attribuisce di conseguenza un punteggio complessivo (0-100) ad ogni fornitore. Un Vendor Rating inferiore a 60 determina provvedimenti nei confronti del fornitore che, in funzione della gravità, possono essere:
    • Warning (monitoraggio puntuale del fornitore); 2 fornitori hanno ricevuto un provvedimento di warning
    • Sospensione temporanea della qualifica (inibizione a partecipare a gare per tutto il periodo di sospensione); 1 fornitore ha avuto una proroga di sospensione
    • Revoca della qualifica (cancellazione dall’albo fornitori); 2 fornitori sono stati revocati per valutazioni negative che si sono prolungate nel tempo e che hanno portato un rating inferiore a 49.

    Inoltre, a seguito di informazioni ricevute da fonti aperte, 4 fornitori sono stati posti in Alert reputazionale in attesa di definire la loro posizione. Il Gruppo Italgas, oltre a monitorare i fornitori attraverso il gestore del contratto che rilascia il feedback, monitora costantemente l’attività in loco, attraverso Audit presso i cantieri in cui operano gli appaltatori. Nel 2020, sono stati effettuati 39 Audit da parte di certificatori esterni. Inoltre, la struttura di HSEQ Technical Audit si occupa continuativamente di svolgere Audit relativi ad aspetti di qualità, ambiente, salute e sicurezza, oltre che sulla regolare esecuzione delle opere. Nel corso del 2020 sono stati effettuati: 670 Audit su imprese fornitrici, di cui 325 riguardanti ambiti di sicurezza nei cantieri.

  2. Verifica reputazionale; le società presenti nella Vendor List superano verifiche di compliance e di reputazione. Tale attività di analisi viene condotta dalle Funzioni aziendali competenti riunite all’interno del cosiddetto “Team di Valutazione” che, per competenza e accesso alle informazioni, può garantire l’esecuzione degli approfondimenti necessari al fine di individuare eventuali circostanze che possano determinare la mancata rispondenza di un fornitore ai requisiti imposti da Italgas in termini di compliance e allineamento rispetto al Codice Etico del Gruppo. Per l’anno 2020, il Team di Valutazione ha esaminato 1.062 casi.
  3. Indice di Sostenibilità: calcolato sulla base del risultato e dell’elaborazione del “Questionario Sostenibilità” che i fornitori del Gruppo Italgas sono invitati a compilare annualmente, il fornitore riceve un rating, che determina il livello generale e specifico di Sostenibilità dell’Azienda, oltre a fornire un prospetto sintetico delle certificazioni in ambito dei vari Sistemi di Gestione ISO.
  4. Altri criteri: monitoraggio della dipendenza economica reciproca, contenziosi aperti, esiti di audit tecnici, indice di infortunio e solidità finanziaria.

Portale degli acquisti

Italgas mette a disposizione dei fornitori (qualificati e non) un portale web attraverso la quale gestisce la sua politica di approvvigionamento, in assoluta trasparenza, tracciabilità e completezza delle informazioni rese disponibili, con l’obiettivo di diventare sempre più un punto d’incontro tra Italgas ed i fornitori (fornitori.italgas.it).

Per garantire tali principi, all’interno del portale, i fornitori registrati possono conoscere i bandi di gara, partecipare a gare on line ed effettuare il procedimento di qualificazione per entrare a far parte della Vendor List.

Tramite portale, vengono gestite sia le procedure ad evidenza pubblica, sia le procedure ad invito.

Il Gruppo Italgas promuove sempre nuove attività di sviluppo sostenibile su tutta la catena di fornitura. A tale scopo, per il 2020 si segnalano i seguenti progetti:

1) SOSTENIBILITÀ

Il tema della sostenibilità sociale ed ambientale è parte integrante e determinante delle proprie strategie e del proprio business. Una posizione che ha portato ad estendere questa attenzione anche a tutti i partner della catena di fornitura.

Il Progetto, avviato nel 2019 come “progetto pilota” su 120 fornitori, è stato ampliato e consolidato nel 2020 dalla funzione Acquisti in collaborazione con Seaside, la società del Gruppo che opera nell’efficienza energetica , estendendo la partecipazione al Questionario di Sostenibilità a 245 fornitori, selezionati in base a otto diverse categorie merceologiche e considerati strategici per l’alta complessità del prodotto e del servizio, la rischiosità della fornitura e l’ elevato impatto sulla redditività del Gruppo.

Attraverso il questionario sono state analizzate, per ciascun fornitore, le principali tematiche riguardanti la sostenibilità42, a ciascuna delle quali è stato assegnato un diverso peso per il calcolo del posizionamento finale, determinando per ciascuna azienda il livello generale e specifico di Sostenibilità e ottenendo un prospetto sintetico delle certificazioni in ambito dei vari Sistemi di Gestione ISO (Qualità, Ambiente, Sicurezza, Energia, Anticorruzione, Cyber Security) da cui è emerso un incremento delle certificazioni ISO 37001 (+10) e ISO 50001 (+5) rispetto alla precedente edizione.

La partecipazione al questionario è stata elevata (80%). Le 79 aziende coinvolte nel 2019 hanno partecipato anche all’edizione 2020.

All’interno del questionario i fornitori hanno potuto specificare ed elencare eventuali altri aspetti o azioni di sostenibilità da loro messe in atto. Nel corso del 2021 l’analisi delle risposte aperte verrà approfondita e porterà all’avvio di nuovi progetti da sviluppare, verrà inoltre condivisa con ciascun fornitore la scheda riassuntiva che contiene un punteggio finale, dato dagli indici di posizionamento nelle sezioni predefinite, dal confronto con il punteggio dell’anno precedente, con il posizionamento rispetto al Best in Class della categoria e dalle certificazioni in possesso. Il report generale, ottenuto dai questionari analizzati, viene presentato nell’anno in corso, in occasione della Convention Virtuale con i Fornitori.

Il progetto ha reso possibile definire con maggiore accuratezza la solidità dei fornitori del Gruppo Italgas in termini di criteri ESG attribuendo per la prima volta un rating specifico “Indice di Sostenibilità”.

2) ASSICURAZIONI PER APPALTATORI

Nel corso del 2020, Italgas ha avviato un’ampia iniziativa di digitalizzazione dei processi aziendali, nella quale, in collaborazione con STRATEGICA INSURANCE MANAGEMENT S.R.L, rientra il progetto Assicurazioni per Appaltatori.

Il Progetto consente alle imprese di adempiere agli obblighi assicurativi in modo smart, tramite una piattaforma online Digitale e attraverso l’adesione ad un’apposita Convenzione stipulata dal Gruppo Italgas sul mercato assicurativo. Ciò ha permesso e permette di ottenere garanzie ottimali a costi competitivi e di snellire e velocizzare processi aziendali, così da avere, in 4 ore, l’approvazione del documento di Polizza e la sua immediata disponibilità all’appaltatore.

L’iniziativa s’inserisce nel processo di digitalizzazione del Gruppo Italgas, attraverso metodi e strumenti agile, che hanno lo scopo di digitalizzare i processi e standardizzare i contenuti, al fine di ottimizzare l’efficienza e l’efficacia del Gruppo e di tutti i soggetti che collaborano con esso.

Anche in ottica di Sostenibilità, con il Progetto Assicurazioni per Appaltatori, il Gruppo Italgas intende adottare una soluzione con l’intera catena di fornitura, consentendo tempi ridotti, maggiore copertura assicurativa ed un vantaggio economico per tutti.

Il Progetto Assicurazioni per Appaltatore vede già coinvolte numerose imprese che hanno sottoscritto in modo semplice e rapido le loro relative polizze. Nel 2020 sono state emesse 94 polizze per un totale di oltre 50 Contratti stipulati.

3) PMI (PICCOLE MEDIE IMPRESE)

Al fine di agevolare la qualifica di Piccole e Medie Imprese per la manutenzione e costruzione di reti di distribuzione gas e per la costruzione e manutenzione di reti idriche, Italgas ha pubblicato nel 2020 due nuovi Sistemi di Qualifica. Entrambi i sistemi, uno per le reti gas, l’altro per le reti idriche, hanno lo scopo di introdurre nella Vendor List di Italgas le Piccole e Medie Imprese nel settore lavori e diffondere valori e principi per un progressivo avanzamento verso un processo di crescita produttiva consapevole. È nell’interesse del Gruppo diffondere un modello di gestione responsabile, tenendo conto della varietà dimensionale delle imprese e della eterogeneità delle attività da esse svolte.

Nel corso dell’anno sono state qualificate cinque Piccole e Medie Imprese che hanno partecipato a gare sottosoglia ai sensi del D.Lgs. 50/2016 (Codice Appalti). Gli ordini sono stati assegnati a tre fornitori, che stanno svolgendo le attività e le cui performance sono in fase di monitoraggio, attraverso il Vendor Rating operativo.

L’iniziativa permette di aumentare l’accessibilità e la partecipazione delle imprese, abbattendo barriere all’ingresso e allargando il mercato potenziale, monitorando una crescita “guidata” delle piccole imprese che si distinguono in termini di performance, serietà e qualità dei lavori svolti.

4) TRACK & TRACE (PROCESSO LOGISTICO E RIORGANIZZAZIONE MAGAZZINI)

Nel corso del 2020 Italgas ha avviato una riorganizzazione del proprio processo logistico, individuando opportunità di digitalizzazione, ma soprattutto opportunità in ambito della sostenibilità ambientale.

Il progetto ha avuto impatto su 3 aree distinte della catena logistica:

Trasporti: è stato implementato un magazzino Centrale, baricentrico rispetto ai depositi di Italgas, nel quale confluisce tutto il materiale codificato dei fornitori, che viene stoccato e spedito a seconda delle esigenze dei Poli Territoriali. L’attività è stata avviata tramite gara, coinvolgendo diversi fornitori leader nel settore dei trasporti. Nello scoring tecnico e valutazione finale è stato dato un peso rilevante alla sostenibilità, favorendo l’utilizzo di mezzi a emissioni ridotte per lo svolgimento del servizio. Questa riorganizzazione dei flussi, combinata alla gara dei trasporti, permetterà un risparmio significativo in termini di emissioni di CO2 per la movimentazione del materiale Italgas

Mezzi di lavoro: l’attuale parco mezzi di movimentazione, di proprietà Italgas, che prevede diversi tipi di alimentazione (diesel, elettrico con batteria al piombo-acido, ecc.) verrà sostituito da una nuova flotta a noleggio completamente elettrica che prevede l’utilizzo di batterie di ultima generazione grazie alle quali si ottiene un doppio vantaggio in termini di:

  • Risparmio energetico, poiché le batterie si ricaricano in meno tempo e durano più a lungo;
  • Inquinamento, in quanto i mezzi non generano alcuna emissione durante la movimentazione e la ricarica.

Scaffalature: parallelamente alla ristrutturazione di diverse sedi Italgas, sono state standardizzate le forniture di scaffalature, prediligendo prodotti che rispettino elevati standard qualitativi, tecnici e di sostenibilità.

5) AUDITS & REQUISITI DI AMMISSIONE

Per potenziare la struttura interna chiamata ad ottemperare e certificare i requisiti tecnici – amministrativi e di sostenibilità di gara, da settembre 2020, il Gruppo Italgas si sta avvalendo della collaborazione di un fornitore certificatore esterno, che attraverso un Audit tecnico presso i fornitori in fase di pre-assegnazione di qualifica e di rinnovo della stessa, certifichi i requisiti tecnico-amministrativi e di sostenibilità e confermi la veridicità delle dichiarazioni precedentemente rilasciate in fase di qualifica.

Il Gruppo Italgas intende avvalersi di questa collaborazione per implementare un sistema di Audit presso i fornitori critici in fase di qualifica, in fase di rinnovo della qualifica e in fase di preassegnazione di un business, al fine di certificare le dichiarazioni fornite durante i procedimenti di gara.

6) SOLIDITÀ FINANZIARIA DEI FORNITORI

Dal 2020 Italgas, ha consolidato una verifica ECO-FIN, utilizzando un provider esterno su una piattaforma online dove analizzare le pregiudiziali di carattere economico nei confronti di tutti i Fornitori che sono sottoposti

a processo di Qualifica o Rinnovo della Qualifica, con accesso ad analisti specializzati per approfondimenti puntuali ed eventualmente discussi in ambito di Verifica reputazionale.

42 Si segnala che i dati relativi al 2018 non comprendono la società Toscana Energia e che quelli relativi al 2019 tengono conto di Toscana Energia solo per i tre
mesi di consolidamento. I dati del 2020, invece, includono anche Toscana Energia per 12 mesi